Montagnana (giovedì, 29 maggio 2025) — A Montagnana, una fabbrica di jeans di lusso gestita da cittadini cinesi è stata chiusa dopo un controllo congiunto dei Carabinieri della Stazione locale, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Padova e della Polizia Locale Intercomunale del Montagnanese. Durante l’ispezione, effettuata nei giorni scorsi, sono emerse gravi irregolarità nella gestione dei rapporti lavorativi e delle condizioni igienico-sanitarie all’interno dell’azienda.
di Virginia Spennacchio
Su quindici operai trovati all’interno dello stabilimento, sei erano sprovvisti di regolare contratto nonostante fossero in possesso di un permesso di soggiorno, mentre un altro lavoratore, un cinquantanovenne di nazionalità cinese, risultava completamente privo di documenti che ne autorizzassero la permanenza sul territorio nazionale e lavorava anch’egli in nero.
Alla luce di queste violazioni, le autorità hanno disposto l’immediata sospensione dell’attività produttiva. Il titolare della fabbrica è stato sanzionato per un totale di oltre trentamila euro e denunciato alla Procura della Repubblica di Rovigo per aver impiegato personale senza contratto e, in particolare, per aver dato lavoro a uno straniero irregolare sul territorio italiano. Ulteriori accertamenti hanno evidenziato anche inadempienze sotto il profilo della sicurezza sul lavoro: mancavano visite mediche obbligatorie, le condizioni igieniche degli ambienti erano scadenti e le attrezzature risultavano disordinate e non conformi agli standard richiesti.
Il lavoratore privo di permesso di soggiorno è stato identificato e denunciato a sua volta, in quanto non aveva rispettato un precedente ordine del questore di Bologna che lo obbligava a lasciare il Paese entro una data stabilita. Le forze dell’ordine hanno ribadito che i controlli volti a garantire il rispetto della normativa in materia di lavoro e sicurezza continueranno su tutto il territorio della provincia di Padova con massimo rigore.
Last modified: Maggio 29, 2025
