PADOVA — Ennesimo episodio di violenza all’interno della Casa Circondariale di Padova, dove un giovane agente di Polizia Penitenziaria, è stato aggredito da un detenuto in evidente stato di alterazione.
di Maria Lucia Ferragina
A denunciare l’accaduto dopo l’episodio di ieri mattina Lunedi 3 Novembre, è la Fns Cisl Veneto, che attraverso il segretario generale Matteo Iannuzzi ha espresso “ferma condanna per un’ennesima aggressione ai danni del personale”. L’agente, colpito con forza e violenza al volto è caduto poi a terra battendo la testa, è stato soccorso immediatamente dai colleghi presenti e trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure necessario.
Iannuzzi ha poi evidenziato come l’autore del gesto fosse lo stesso detenuto già protagonista di un episodio analogo appena una settimana fa. “Non comprendiamo, ha spiegato, perchè nonostante le nostre diverse segnalazioni e le disposizioni previste dalla circolare sulle aggressioni al personale, non sia stato disposto il trasferimento immediato di questo soggetto.”
Il sindacato denuncia un clima di crescente tensione tra gli operatori penitenziari padovani, costretti spesso a lavorare in condizioni difficili e spesso senza adeguati strumenti di tutela. “Ai nostri colleghi, ha aggiunto Iannuzzi, va la solidarietà della Fns Cisl e l’augurio di una pronta guarigione. E’ urgente garantire sicurezza e rispetto per chi ogni giorno svolge un servizio fondamentale per lo Stato”.
Last modified: Novembre 4, 2025
