Padova (mercoledì, 25 giugno 2025) — Dal primo gennaio 2024 al 31 maggio 2025, la Guardia di Finanza di Padova ha condotto oltre 6.800 interventi e 207 indagini, focalizzandosi sulla lotta all’evasione fiscale, al lavoro sommerso e alle infiltrazioni criminali nell’economia. Il bilancio, presentato in occasione del 251° anniversario del Corpo, rivela numeri significativi: individuati 126 evasori totali, spesso attivi tramite piattaforme online, e 228 lavoratori in nero o irregolari.
di Virginia Spennacchio
Sono 162 i soggetti denunciati per reati tributari, mentre 13 i casi accertati di evasione fiscale internazionale. Sequestrati beni per oltre 10 milioni di euro, segnalati crediti d’imposta edilizi e bonus fiscali inesistenti, e avanzate 16 proposte di cancellazione dalla banca dati Iva e Vies.
Nel contrasto al contrabbando, sono state sequestrate 52 tonnellate di tabacco e denunciate 30 persone. Nell’ambito della spesa pubblica, l’attività si è concentrata soprattutto sui fondi del PNRR e sul reddito di cittadinanza, con oltre 400 controlli per un ammontare superiore a 41 milioni di euro. Accertati danni erariali per 38,7 milioni e denunciate 126 persone. In materia di riciclaggio, denunciate 75 persone, di cui 6 arrestate, con sequestri per oltre 6 milioni. Sono stati inoltre denunciati 44 soggetti per reati societari e 41 per usura ed estorsione.
Svolte oltre 1.800 verifiche antimafia su richiesta dei prefetti. In ambito antidroga, sequestrati 165 chili di sostanze stupefacenti e denunciate 56 persone, di cui 18 arrestate. Sequestrati infine più di 24 milioni di prodotti contraffatti o non sicuri. Un’attività capillare, a tutela dell’economia legale, della sicurezza dei cittadini e del corretto utilizzo delle risorse pubbliche.
Last modified: Giugno 25, 2025