Padova (venerdì, 4 luglio 2025) — Nuova vita in arrivo per due simboli spirituali e artistici del Padovano: la basilica di Santa Giustina e l’abbazia di Praglia. Sono in corso, infatti, importanti lavori di restauro e messa in sicurezza per un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro, finanziato dallo Stato.
di Virginia Spennacchio
Per Santa Giustina, una delle basiliche più grandi della cristianità, il Ministero della Cultura ha stanziato 1,55 milioni di euro. Il progetto, seguito dalla Soprintendenza insieme al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova, parte da un’analisi approfondita dello stato conservativo. I rilievi, anche grazie a tecnologie avanzate, hanno evidenziato criticità nella copertura e in altri elementi strutturali. La progettazione esecutiva è ora in fase avanzata, e parallelamente il Ministero delle Infrastrutture sta lavorando al recupero della cupola maggiore, utilizzando anche rilievi effettuati con droni.
Anche a Praglia, l’antica abbazia benedettina dedicata a Santa Maria Assunta, sono iniziati importanti lavori per salvaguardare la storica copertura e mettere in sicurezza il grande sistema di capriate, lo scalone monumentale e il sagrato. Qui l’intervento è sostenuto dal Fondo Edifici di Culto (Fec) del Ministero dell’Interno, con un contributo di 3 milioni di euro.
Il coordinamento dei lavori è affidato alla Prefettura di Padova, che collabora con il Provveditorato alle Opere Pubbliche per progettazione ed esecuzione, e con la Soprintendenza per l’alta sorveglianza.
Si tratta di operazioni delicate e complesse, che puntano a preservare un patrimonio architettonico e spirituale unico, restituendolo in sicurezza ai fedeli e ai visitatori di domani. Un segnale forte di attenzione verso la tutela dei beni culturali e del paesaggio storico del territorio.
Last modified: Luglio 4, 2025
