PADOVA (domenica 31 Marzo)
“Questi controlli oltre a garantire una concorrenza leale tra le ditte del settore vanno a tutela degli stessi operai delle aziende”
di “Andrea Scordino“
Scoperti dei dormitori abusivi in alcuni laboratori cinesi. La polizia locale nel corso di alcuni controlli, ha scoperto dei posti letto in un capannone nella zona industriale di Santa Giustina in Colle. In origine il laboratorio doveva confezionare capi d’abbigliamento, ma in realtà veniva usato per realizzare imbottiture di divani e poltrone. Gli agenti del comandante delle Polizia Locale Antonio Paolocci, durante i controlli all’interno dello stabile, hanno rinvenuto alcuni posti letto ricavati abusivamente che venivano usati come alloggi per gli operai. La titolare, una cittadina cinese residente nel trevigiano è stata sanzionata di 500 euro per aver destinato dei posti letto in locali non idonei ed ora ha 48 ore di tempo per ripristinare l’originale destinazione del magazzino e rimuovere tutti gli alloggi.
Situazione analoga in una torneria meccanica a Curtarolo sempre gestita da cittadini cinesi. In questo caso gli uffici erano stati adibiti a camere da letto dove far dormire gli operai.
“Questi controlli oltre a garantire una concorrenza leale tra le ditte del settore vanno a tutela degli stessi operai delle aziende, che vengono spesso alloggiati in ambienti non idonei, in condizioni igienico sanitarie precarie, in promiscuità con il luogo di lavoro. Alla fine, anche questa è una forma di sfruttamento: la manodopera è sempre a disposizione, non ci sono orari, la vita di queste persone si riduce tutta all’interno del capannone dove lavorano e vivono, spesso nell’indifferenza generale e senza nessuna tutela” ha spiegato il comandante della Polizia Locale Antonio Paolocci.
Tag: Padova Last modified: Marzo 31, 2024
