Padova (mercoledì, 24 settembre 2025) — Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha scritto al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per richiamare l’attenzione sul recente attacco subito dalla Global Sumud Flotilla nelle acque di Creta tra il 23 e il 24 settembre. Nella missiva, Giordani ha sottolineato l’impegno della città nella promozione della pace, della cooperazione internazionale e del rispetto dei diritti umani, ricordando iniziative come la nomina a Capitale europea del volontariato del 2020 e la presenza di una delega specifica alla pace nello statuto comunale.
di Virginia Spennacchio
Il primo cittadino ha evidenziato come la Flotilla rappresenti oggi una delle principali iniziative umanitarie indipendenti per portare aiuti nella Striscia di Gaza, coinvolgendo volontari provenienti da 44 nazioni, tra cui cittadini padovani, parlamentari italiani e membri di istituzioni europee. Gli attacchi subiti dalle navi, documentati dai media, costituiscono, secondo Giordani, non solo una violazione del diritto internazionale, ma anche un grave scempio etico.
Giordani ha chiesto al governo di garantire la sicurezza e l’incolumità dei volontari, sostenere concretamente l’iniziativa e promuovere un cessate il fuoco immediato, affinché siano aperti corridoi umanitari sicuri e permanenti. Ha inoltre sollecitato l’invio di fondi e risorse aggiuntive per alleviare le sofferenze della popolazione palestinese, definendo la situazione a Gaza come la più grande catastrofe umanitaria del secolo.
Con fermezza, il sindaco ha ribadito che l’Italia può svolgere un ruolo chiave nella tutela dei volontari e nell’assicurare l’arrivo della Flotilla a destinazione, evitando che l’aiuto umanitario venga ostacolato. La lettera si chiude con un appello al governo affinché agisca senza esitazioni, a sostegno della pace e della protezione dei cittadini impegnati in missioni umanitarie.
Last modified: Settembre 24, 2025
