Scritto da 5:49 pm Esteri, Politica

Esteri. Abeer Odeh, grazie Italia

Ambasciatrice , Abeer Odeh, Roma
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L’ambasciatrice palestinese a Roma, Abeer Odeh, in merito alle mozioni votate ieri in Parlamento su Gaza con la richiesta di un cessate il fuoco.

di Domizia Di Crocco

Voi Paese importante per la pace, è ora che la politica reclami il suo ruolo di protagonista nella risoluzione dei conflitti- afferma Abeer Odeh – Ringrazio il Parlamento italiano e tutte le forze politiche che ivi rappresentano il popolo italiano, nostro amico, per aver richiesto, insieme a noi, ciò che è più urgente e necessario in questo momento: l’immediato cessate il fuoco a Gaza.

E’ ora che la legalità internazionale sia ristabilita, ma è anche ora che la politica reclami il suo ruolo di protagonista nella risoluzione dei conflitti, – ha sottolineato l’ambasciatrice. E per questo – ha aggiunto – siamo certi che il governo italiano raccoglierà l’invito del Parlamento e si assumerà le responsabilità che competono a un Paese importante come l’Italia, nel Mediterraneo e nel mondo, per portare pace e giustizia in Palestina e nell’intera regione, con l’immediato cessate il fuoco, la fine dell’occupazione israeliana e il riconoscimento dello Stato di Palestina sui confini del 1967 con Gerusalemme Est capitale.

Sappiamo tutti, ormai, che i palestinesi uccisi dalle bombe e dalle incursioni israeliane sono più di 30.000. Siamo consapevoli che nel 70 per cento dei casi si trattava di donne e di bambini, – ha affermato l’ambasciatrice, aggiungendo che – possiamo immaginare i corpi di coloro che giacciono ancora sotto alle macerie senza che sia possibile a chi è miracolosamente sopravvissuto portarli via di lì.

Conoscete molti dettagli sulle condizioni dei più di 70.000 feriti,- prosegue l’Ambasciatrice – molti dei quali avranno una vita breve o una vita dimezzata, dalle perdite dei familiari o dall’amputazione di un arto. Li abbiamo visti arrivare in Italia in cerca di cure che a Gaza non sono più pensabili”. Ma, ha sottolineato, ”non possiamo accoglierli senza chiedere con forza a chi li ha ridotti così di mettere fine a questa aggressione feroce. Parliamo di un’intera popolazione che sta letteralmente morendo di fame. ( Fonte, conferenza stampa Adnkronos).



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Last modified: Aprile 8, 2024
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