MONSELICE, PADOVA (giovedì 25 aprile 2024) – La decisione di installare una nuova antenna per la telefonia mobile nei pressi di abitazioni e siti sensibili a Monselice ha scatenato polemiche e preoccupazioni tra i consiglieri della lista “Ambiente e Società”. Secondo Francesco Miazzi, rappresentante della lista, l’assenza di informazioni alla cittadinanza e il mancato intervento del Comune sollevano dubbi sulla tutela della salute pubblica e dell’ambiente.
Di Daniel Caria
Miazzi ha dichiarato che l’installazione dell’antenna, alta più di 30 metri, nelle vicinanze di numerose abitazioni e a breve distanza da scuole e campi sportivi, solleva preoccupazioni per l’esposizione ai campi elettromagnetici. Nonostante le richieste di chiarimento avanzate in passato, il Comune non ha fornito risposte esaustive né adottato provvedimenti adeguati.
La mancanza di informazione preventiva ai cittadini ha contribuito a generare allarme sociale e preoccupazione per il possibile deprezzamento immobiliare nelle aree interessate. Secondo Miazzi, il Comune dovrebbe pianificare l’ubicazione degli impianti di telecomunicazioni attraverso regolamenti specifici e priorizzare l’insediamento su aree comunali per garantire maggiore controllo e trasparenza.
Inoltre, Miazzi ha sollevato il problema dei limiti di esposizione alle radiofrequenze, che dovrebbero aumentare a causa della diffusione del sistema 5G, secondo quanto previsto dalla Legge 214/23. Questo aumento potrebbe rappresentare un grave rischio per la salute pubblica, soprattutto considerando che le misurazioni dei campi elettrici avvengono sulla media delle 24 ore anziché sulla media dei 6 minuti, come in altri paesi europei.
Infine, Miazzi ha sottolineato l’importanza di ridurre e minimizzare il rischio di esposizione ai campi elettromagnetici, con particolare attenzione verso bambini, giovani, donne incinte e soggetti elettrosensibili. La tutela della salute pubblica dovrebbe diventare una priorità, partendo dalla scelta dell’ubicazione delle antenne e promuovendo un uso responsabile dei dispositivi wireless.
L’installazione della nuova antenna a Monselice ha sollevato interrogativi sulla tutela della salute pubblica e dell’ambiente, richiedendo un’azione decisa da parte delle istituzioni locali per garantire il benessere dei cittadini.
Last modified: Aprile 25, 2024
