Padova (venerdì, 6 giugno 2025) — Il Veneto si prepara a una rivoluzione nei trasporti grazie al progetto Hyper Transfer, presentato a Monaco di Baviera durante il salone Transport Logistic 2025.
di Virginia Spennacchio
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Veneto in collaborazione con Italferr, Webuild, Leonardo e l’Università di Padova, prevede la realizzazione di un sistema di trasporto ad altissima velocità basato su una capsula a levitazione magnetica che si muove in un tubo a bassa pressione. La capsula, lunga 32 metri, potrà trasportare fino a 40 persone o 12 tonnellate di merci, raggiungendo velocità superiori a quelle di un aereo.
Il primo tratto sperimentale di 10 chilometri sorgerà lungo l’asse autostradale tra Padova e Venezia e avrà un costo stimato di circa un miliardo di euro. Il test servirà per verificare sul campo l’efficacia delle tecnologie già testate e disponibili. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha sottolineato che il progetto ha superato la fase di visione per entrare in quella operativa. L’obiettivo è rendere il Veneto protagonista dell’innovazione nel settore della mobilità sostenibile.
Il sistema è progettato per essere a zero emissioni, silenzioso e capace di produrre più energia di quanta ne consuma grazie a pannelli solari installati lungo il percorso. Una volta superata la fase di test, i costi per le tratte successive scenderanno a circa 40 milioni di euro al chilometro.
Zaia ha dichiarato che si stanno cercando investitori privati e istituzionali a livello nazionale e internazionale. L’infrastruttura potrebbe rappresentare un nuovo standard nel trasporto rapido, con potenziali tempi di percorrenza come 15 minuti da Milano a Venezia o 30 da Roma. Il Veneto si candida così a diventare un punto di riferimento mondiale per la mobilità del futuro.
Last modified: Giugno 6, 2025
