Scritto da 4:40 pm Abano Terme, Cronaca, Top news home page

Sanità privata in rivolta: tensioni ad Abano, lavoratori in presidio a Venezia

Abano Terme (giovedì, 22 maggio 2025) — La giornata di sciopero nazionale del 22 maggio per la sanità privata ha scosso anche il Veneto, con un caso particolarmente controverso ad Abano Terme. Nel mirino dei sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl è finita la Casa di Cura del Gruppo Leonardo, accusata di non aver rispettato la Legge 146/1990, che tutela i servizi essenziali durante le agitazioni sindacali.

di Virginia Spennacchio

Secondo le organizzazioni dei lavoratori, la struttura non avrebbe predisposto il piano minimo di assistenza né comunicato in tempo le prestazioni garantite, mettendo così a rischio un diritto fondamentale come lo sciopero. Le sigle hanno denunciato l’accaduto e richiesto l’intervento urgente del Prefetto di Padova per chiarire i fatti.

«Qui non parliamo solo di un errore formale – ha dichiarato Alessandra Stivali di Fp Cgil – ma di un atto che ostacola il diritto di sciopero, colpendo la dignità dei lavoratori». Anche Achille Pagliaro (Cisl Fp) ha espresso preoccupazione per la mancanza di trasparenza da parte della dirigenza, sottolineando che ignorare le regole equivale a minare la fiducia nel sistema.

Helena Da Silva Velotti (Uil Fpl) ha infine ribadito l’intenzione dei sindacati di continuare la mobilitazione, chiedendo rispetto per le regole e per il lavoro svolto quotidianamente dagli operatori sanitari.

Nel frattempo, a Venezia si è tenuto un presidio regionale in Campo San Tomà, dove lavoratori di cliniche e Rsa hanno manifestato per il rinnovo del contratto e la tutela dei diritti. Lo slogan scelto, “Prendiamoci cura di chi ci cura”, ha risuonato come un monito chiaro alla politica e alle aziende: senza dignità e rispetto, la sanità perde il suo cuore pulsante.

Condividi la notizia:
Last modified: Maggio 22, 2025
Close