Abano Terme (domenica, 1 giugno 2025) — Un grave episodio si è verificato a fine maggio in una scuola primaria dell’area termale padovana. Un alunno di 10 anni ha aggredito un compagno più giovane, mordendolo e cercando di strangolarlo con entrambe le mani. L’episodio ha scatenato paura e indignazione tra le famiglie, che ora chiedono misure immediate per tutelare la sicurezza degli studenti.
di Virginia Spennacchio
I carabinieri della Compagnia di Abano hanno ricostruito l’accaduto dopo aver ascoltato testimonianze sul posto. Il bambino aggressore, di origine straniera e frequentante la quarta elementare, non sarebbe nuovo a comportamenti simili, sebbene non imputabile penalmente a causa dell’età. La vittima, un alunno di terza, è stato soccorso tempestivamente.
La comunità scolastica è in allarme. Sessanta genitori hanno firmato una lettera indirizzata al dirigente scolastico e al sindaco, chiedendo interventi concreti per evitare nuovi episodi di violenza. In particolare, viene sollecitata l’introduzione di misure di sicurezza più efficaci, oltre all’attivazione di un percorso di sostegno psicologico per il bambino aggressore, considerato in evidente difficoltà comportamentale.
Anche il primo cittadino è stato informato del caso, che assume ora i contorni di una vera emergenza educativa. Le famiglie, pur consapevoli della complessità della situazione, chiedono che le istituzioni scolastiche e comunali si assumano le proprie responsabilità e intervengano con urgenza, tutelando l’intera comunità scolastica e offrendo al minore coinvolto l’assistenza necessaria per il suo reinserimento in un contesto sereno e protetto.
Last modified: Giugno 1, 2025
