Padova (domenica, 11 maggio 2025) — Un colpo tanto studiato quanto inquietante quello avvenuto venerdì sera a Pozzonovo, in una zona isolata di via Valli. Ignoti si sono introdotti in una bifamiliare approfittando dell’assenza dei proprietari, dopo aver messo fuori uso il cancello automatico e sedato i tre cani di casa. Il bottino, tra contanti, gioielli e oggetti di valore affettivo, supera i 50mila euro.
di Virginia Spennacchio
I malviventi hanno atteso che l’abitazione fosse vuota: da una parte della casa vivono due coniugi, dall’altra il fratello di uno dei due. Al piano terra, un miniappartamento rimasto disabitato dopo la recente scomparsa della nonna. Proprio questo locale non è stato toccato, segno evidente di un’azione ben pianificata.
Al rientro, il primo campanello d’allarme: il cancello elettrico non si apriva. Scendendo dall’auto, il proprietario ha scoperto un filo metallico che ne bloccava l’apertura. Poco dopo ha notato una scala appoggiata al terrazzo del primo piano, usata dai ladri per accedere a una finestra, forzata e danneggiata.
Una volta dentro, la scena è stata sconvolgente: armadi e cassetti svuotati, ogni angolo della casa frugato. I tre cani, due pincher e un cane da caccia, erano sedati: uno di loro ancora addormentato all’arrivo dei proprietari. «È stato uno shock trovarli così – racconta la figlia Samantha – oltre ai danni materiali, ci sentiamo violati nella nostra intimità».
Poco dopo il furto, un parente residente nelle vicinanze ha avvistato due uomini con zaini carichi fuggire attraverso i campi per poi salire su un’auto che li attendeva poco lontano. L’allarme alle forze dell’ordine è scattato subito, ma la banda è riuscita a far perdere le proprie tracce.
Oltre ai danni economici e agli oggetti rubati, resta l’amarezza per la violazione della propria casa e per il pericolo corso dagli animali. I familiari invitano ora i residenti della zona a mantenere alta l’attenzione e segnalare ogni movimento sospetto.
Last modified: Maggio 11, 2025
