Padova (mercoledì, 15 ottobre 2025) — Un gruppo di sessanta ragazze e ragazzi provenienti da Ucraina e Palestina trascorrerà una settimana in Veneto, ospitato da famiglie dei Comuni di Camponogara, Dolo, Mira, Pianiga e Vigonovo, grazie a un progetto promosso dalla Rete per la Pace della Riviera del Brenta. L’iniziativa, attiva dal 13 al 20 ottobre, offre ai giovani la possibilità di vivere giorni lontano dai conflitti e di sperimentare momenti di serenità, confronto e condivisione.
di Virginia Spennacchio
L’accoglienza, resa possibile dalla disponibilità di numerose famiglie, vuole essere un gesto concreto di solidarietà nei confronti di chi vive in contesti di guerra: dai bombardamenti e dagli allarmi continui in Ucraina alle restrizioni imposte dall’occupazione militare in Cisgiordania. Durante la settimana, i ragazzi parteciperanno a incontri con studenti e cittadini, attività culturali e momenti di svago, in un clima di dialogo e scambio reciproco.
Una delle prime tappe del programma si è svolta a Padova, dove una dozzina di giovani ha incontrato in Sala Anziani i coetanei dell’istituto Selvatico. È stato un momento intenso di conoscenza e riflessione, che ha permesso ai ragazzi di confrontarsi sulle difficoltà quotidiane della vita in territori segnati dai conflitti.
«Ringrazio la Rete per la Pace della Riviera del Brenta e le amministrazioni coinvolte per averci invitato a partecipare – ha dichiarato Francesca Benciolini, assessora alla Pace e alla Cooperazione internazionale del Comune di Padova –. Per i nostri studenti è un’occasione preziosa per dialogare con chi vive in prima persona le conseguenze della guerra e per promuovere una cultura di pace fondata sull’ascolto e sull’incontro».
Last modified: Ottobre 15, 2025
