Padova (lunedì, 28 luglio 2025) — Cinque squadre venete, un girone A che promette scintille e un calendario che non lascia spazio alla noia. La Serie C 2025/26 si presenta con una fitta rete di incroci regionali, sfide dal sapore antico e nuove rivalità tutte da scrivere. Vicenza, Cittadella, Virtus Verona, Dolomiti Bellunesi e Arzignano sono pronte a dare vita a una stagione che si annuncia intensa e appassionante.
di Virginia Spennacchio
Si parte il 24 agosto e subito arriva un derby: la Virtus Verona ospita il Cittadella al Gavagnin. Per i granata, reduci dalla retrocessione dalla B, sarà un esordio subito impegnativo, ma anche l’occasione per far capire a tutti le proprie intenzioni. Il Vicenza esordisce al Menti contro il Lumezzane, mentre la neopromossa Dolomiti Bellunesi debutta a Zanica contro l’Albinoleffe. L’Arzignano, invece, parte affrontando il nuovo Brescia di Giuseppe Pasini.
Appena tre giornate dopo, il calendario alza subito i toni: il 14 settembre va in scena Cittadella-Vicenza, un derby che sa di serie superiore. Le ambizioni dei biancorossi si misureranno anche con un’altra sfida molto sentita, quella con i Dolomiti Bellunesi, il 24 settembre. La partita potrebbe giocarsi a Fontanafredda, data l’indisponibilità degli impianti di Feltre e Belluno, ed è destinata ad accendere una rivalità nuova ma già carica di significati.
L’autunno si preannuncia incandescente per tutte. Tra fine ottobre e novembre i Dolomiti affronteranno tre sfide delicate: Arzignano il 26 ottobre, Cittadella il 9 novembre e Virtus Verona il 23. Sarà una fase decisiva per capire le reali potenzialità della formazione di Nicola Zanini. La Virtus Verona, dal canto suo, oltre al debutto contro il Cittadella, avrà un novembre ad alta intensità, con il derby contro il Vicenza alla quattordicesima giornata, il 16, e quello contro i Dolomiti appena una settimana più tardi.
L’Arzignano, squadra ambiziosa ma con i piedi per terra, potrà dire la sua soprattutto nei confronti diretti con le big. Una data da segnare è quella del 14 dicembre: quel giorno, proprio prima delle feste, ospiterà il Cittadella per un derby che potrebbe pesare moltissimo in ottica playoff.
Guardando il calendario nel suo complesso, emerge un dato chiaro: Vicenza e Cittadella avranno un autunno ad altissima intensità. Due derby nelle prime quattro giornate per i granata, mentre per i biancorossi ottobre e novembre saranno mesi chiave, con partite cruciali contro Virtus, Arzignano e Dolomiti. Anche la squadra bellunese dovrà affrontare una fase complicata, ma sarà proprio in quel periodo che si misureranno le sue ambizioni.
Il girone di ritorno riproporrà tutte le stesse sfide tra gennaio e aprile, quando ogni punto varrà doppio e i derby potrebbero decidere destini. Per i tifosi sarà un campionato da vivere fino all’ultimo, con partite sentite, stadi pieni e un territorio che si conferma culla di un calcio autentico, radicato, ricco di passione e orgoglio.



