Sclerosi multipla: da Padova una nuova strategia di cura più mirata e sicura

Padova (martedì, 14 ottobre 2025) — Una ricerca dell’Università di Padova apre nuove prospettive per la cura della sclerosi multipla (SM), una malattia autoimmune che colpisce circa 2,5 milioni di persone nel mondo. Lo studio, coordinato dalla professoressa Ildiko Szabo del Dipartimento di Biologia, in collaborazione con Paolo Gallo e Marco Puthenparampil del Dipartimento di Neurologia e con Erich Gulbins dell’Università di Essen, ha individuato un approccio terapeutico innovativo che agisce in modo selettivo sulle cellule responsabili della malattia.

di Virginia Spennacchio

La sclerosi multipla è caratterizzata dall’attacco del sistema immunitario contro la mielina, la guaina che riveste i neuroni, provocando danni progressivi e deficit neurologici. Le terapie oggi disponibili, spiegano i ricercatori, riducono l’attività immunitaria ma spesso causano una soppressione generalizzata del sistema immunitario, aumentando il rischio di effetti collaterali.

Il nuovo trattamento, invece, si basa sull’inibizione del canale mitocondriale Kv1.3 presente nei linfociti T autoreattivi. L’inibitore, chiamato PAPTP e sviluppato nel laboratorio di Andrea Mattarei dell’Università di Padova, è già noto per la sua capacità di eliminare cellule tumorali. «Abbiamo dimostrato che il PAPTP riesce a colpire selettivamente le cellule T dannose nei pazienti affetti da sclerosi multipla, senza alterare le altre cellule immunitarie sane», spiega la professoressa Szabo.

Negli esperimenti condotti su modelli animali, il trattamento con PAPTP dopo l’insorgenza dei primi sintomi ha ridotto in modo significativo i deficit neurologici e la demielinizzazione dei neuroni. Le analisi hanno inoltre confermato l’assenza di tossicità e di effetti immunosoppressivi sistemici.

I risultati, pubblicati sulla rivista Embo Molecular Medicine, aprono la strada a una terapia più sicura ed efficace per contrastare la sclerosi multipla. Il progetto è stato sostenuto dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), da AIRC e dal PNRR.