Teolo (venerdì, 16 maggio 2025) — Dopo quasi quattro anni di indagini, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Udine hanno restituito alla Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Praglia un prezioso volume risalente alla fine del Cinquecento. La cerimonia di riconsegna si è svolta il 15 maggio a Teolo, alla presenza del direttore della biblioteca, che ha accolto nuovamente tra gli scaffali il libro “Lavretanae Historiae libri qvinqve…” di Orazio Torsellini.
di Virginia Spennacchio
Il tomo era finito sul mercato online, messo in vendita a un prezzo modesto su una nota piattaforma di e-commerce. È stato l’occhio attento dei militari a notare un dettaglio decisivo: un ex libris manoscritto che ne indicava la provenienza originaria dalla biblioteca di Santa Maria di Praglia. Questo ha innescato l’inchiesta, partita nel 2021, e condotta sotto il coordinamento della Procura di Belluno.
Grazie a ulteriori verifiche, è emerso che il volume era stato precedentemente acquistato da un cittadino di Belluno – ritenuto in buona fede – che lo aveva a sua volta comprato da un venditore di Verona già noto per reati legati al traffico di libri antichi. Le autorità hanno quindi disposto il sequestro e, riconosciuta la legittima proprietà della biblioteca, ne hanno ordinato la restituzione.
Il volume, in ottimo stato di conservazione, torna così a far parte della collezione di oltre 120.000 volumi della storica biblioteca benedettina, testimone del ricco patrimonio culturale del monachesimo veneto. Questo recupero rappresenta un importante successo per la tutela del patrimonio librario nazionale, proteggendolo dalla dispersione e garantendone la fruizione pubblica.
Last modified: Maggio 16, 2025
