Plateatici, la sentenza del Tar cambia le regole: “Vicoli” potrà estendere i tavolini

Padova (mercoledì, 13 maggio 2025) — Una decisione destinata a fare scuola: il Tribunale amministrativo del Veneto ha accolto il ricorso del bar “Vicoli” di via Umberto I, segnando un punto di svolta nella gestione dei plateatici in città. È la prima sentenza in Italia a stabilire che, per le strutture leggere — come tavoli, sedie e ombrelloni facilmente rimovibili — si deve applicare l’articolo 10 del Decreto Sviluppo, e non l’articolo 106 del Codice dei beni culturali. Il risultato? Per l’installazione di questi plateatici non sarà più necessario richiedere l’autorizzazione della Soprintendenza, salvo nei casi in cui ci si trovi di fronte a beni di valore storico o archeologico straordinario. Questo significa che l’iter burocratico sarà più snello, almeno fuori dalle aree di massima tutela. L’assessore comunale al Commercio, Antonio Bressa, accoglie con favore la decisione: «La sentenza rappresenta una semplificazione concreta per i locali del centro. Non ci sarà ricorso al Consiglio di Stato, quindi è definitiva. Ora possiamo finalmente concedere l’ampliamento al bar “Vicoli” anche lungo la strada». L’amministrazione intende comunque mantenere un controllo, continuando a far valere il regolamento comunale sull’arredo urbano e le norme del Codice della strada. Bressa ha inoltre annunciato un incontro con la Soprintendenza per definire con precisione quali siano le aree soggette alla loro competenza, così da evitare zone grigie. Nessuna deregulation, quindi, ma un passo verso una gestione più chiara ed efficiente degli spazi pubblici concessi ai locali.