Padova (venerdì, 16 maggio 2025) — Dure critiche da parte del sindacato Uil Fpl in merito alla gestione della viabilità nell’area di piazza Rabin, a Padova. A sollevare il caso è Francesco Scarpelli, segretario generale del sindacato, che punta il dito contro quella che definisce «una gestione inefficiente e inaccettabile» di un problema noto da anni e mai affrontato con la dovuta tempestività.
di Virginia Spennacchio
Al centro della polemica, l’impiego per oltre tre anni della polizia locale nel regolare il traffico in prossimità di un parcheggio privato nei pressi di Prato della Valle, nei fine settimana e nei giorni festivi. Una mansione, secondo il sindacato, impropria e sottratta ad altri compiti più urgenti, con una media di quattro agenti impegnati per tre ore al giorno.
Il sindacato denuncia un immobilismo protratto per anni, nonostante continue segnalazioni e solleciti. Solo ora, a partire da sabato 17 maggio, verranno introdotte modifiche sperimentali alla circolazione: nei fine settimana e nei festivi, tra le 10 e le 18, sarà vietato l’accesso in via 58° Fanteria per chi proviene da via Cavazzana e via Belludi. Una misura, sostiene Scarpelli, che avrebbe potuto essere attuata già tempo fa, evitando sprechi di risorse e disagi per automobilisti, utenti del trasporto pubblico e forze dell’ordine.
«Qualcuno ha precise responsabilità – afferma il segretario – e dovrà assumersene il peso. La Uil Fpl continuerà a vigilare perché la situazione non è ancora risolta del tutto». Il caso solleva interrogativi più ampi sulla gestione della mobilità urbana e sul coordinamento tra amministrazione e forze sindacali.
Last modified: Maggio 16, 2025
