Piove di Sacco (sabato, 10 maggio 2025) — Una vicenda drammatica ha scosso la comunità di Piove di Sacco, nel Padovano, dove lo scorso ottobre si è verificato un infanticidio all’interno di un night club. Melissa Machado Russo, 29enne pugliese di origini brasiliane, è accusata di aver ucciso il neonato appena partorito nel bagno dell’appartamento in cui viveva e lavorava. Il fatto è avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2024 nei locali del night club “Serale”, dove la donna era impiegata come intrattenitrice.
di Virginia Spennacchio
Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri del nucleo investigativo di Padova, guidati dal maggiore Enrico Zampolli, Melissa avrebbe partorito da sola in bagno e subito dopo avrebbe affogato il neonato nel water. A emergere ora è l’esito della perizia psichiatrica disposta dal giudice per l’udienza preliminare Domenica Gambardella: la donna sarebbe stata pienamente capace di intendere e di volere al momento del fatto, consapevole di ciò che stava facendo.
Dopo il gesto, Melissa avrebbe tentato di disfarsi del corpicino e poi contattato una collega, che si è trovata di fronte a una scena sconvolgente. È stata proprio quest’ultima a dare l’allarme, coinvolgendo i gestori del locale. Sul posto sono intervenuti i soccorsi, i carabinieri e il magistrato.
Le indagini successive hanno rivelato ulteriori elementi inquietanti. In un quaderno trovato nella stanza della donna, sono state annotate frasi come “Sono una vampira”. Inoltre, transazioni di denaro elevate, non compatibili con la sola attività di intrattenimento, fanno ipotizzare che all’interno del club si svolgessero anche attività di prostituzione. L’identità del padre del neonato resta sconosciuta. La posizione giudiziaria di Melissa Machado Russo è ora al vaglio della magistratura.
Last modified: Maggio 10, 2025
