Civitavecchia (giovedì, 15 maggio 2025) – Una donna di 46 anni, originaria della Bulgaria, è stata uccisa nel primo pomeriggio del 15 maggio nel pieno centro cittadino. A confessare il delitto è stato il compagno, un uomo di 54 anni di nazionalità venezuelana, che si è recato spontaneamente alla caserma dei carabinieri per denunciare quanto accaduto.
di Virginia Spennacchio
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione mortale sarebbe avvenuta intorno alle 14:15 in un palazzo di via Gorizia. I militari, intervenuti sul posto, hanno trovato il corpo della donna privo di vita sulle scale dell’androne condominiale. L’uomo avrebbe riferito di averla colpita con un’arma da taglio, presumibilmente un coltello. Sono in corso accertamenti per chiarire le esatte dinamiche del femminicidio e i motivi che avrebbero spinto il 54enne al gesto. L’appartamento, situato in una zona centrale e molto frequentata, è stato posto sotto sequestro per permettere i rilievi tecnici e l’acquisizione di eventuali testimonianze.
Sempre nella giornata di oggi, a Fregene, località balneare non lontana da Civitavecchia, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un’altra donna. Stefania Camboni, 60 anni, è stata trovata dal figlio riversa a terra nella casa di famiglia di via Agropoli, con una profonda ferita alla testa. Anche in questo caso le indagini sono aperte e non si esclude alcuna pista.
Due casi di cronaca nera che scuotono la provincia di Roma e riaccendono i riflettori sulla violenza contro le donne. Le autorità locali hanno espresso profondo cordoglio e ribadito l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione e protezione.
Last modified: Maggio 15, 2025