Camposampiero (mercoledì 18 giugno 2025) — Un normale controllo di routine ha portato alla luce un’attività di affitto abusivo di stanze a Camposampiero, dove un appartamento era stato trasformato in un alloggio irregolare per cittadini stranieri.
di Virginia Spennacchio
L’operazione è scattata a metà giugno dopo l’identificazione notturna di un giovane tunisino in un parco di Santa Giustina in Colle. Le informazioni fornite dal ragazzo hanno indirizzato gli agenti verso un appartamento situato a Camposampiero, dove sono stati scoperti sei extracomunitari di diverse nazionalità – tra cui egiziani, marocchini e tunisini – che occupavano camere in cambio di un canone d’affitto in nero, variabile tra i 150 e i 250 euro al mese.
L’immobile, di circa 100 metri quadrati, offriva dieci posti letto, ben oltre la normale capienza. Gli inquilini hanno dichiarato di non avere alcun contratto scritto e di versare il denaro direttamente al proprietario, un cittadino marocchino residente in zona, ora sanzionato pesantemente per esercizio abusivo dell’attività di affittacamere. Le multe possono arrivare fino a 6mila euro, a cui si aggiungono 1.000 euro per ogni ospite non segnalato alle autorità, come previsto dalla normativa sull’obbligo di comunicazione di ospitalità.
Il sindaco Catia Maccarone ha espresso soddisfazione per l’esito dell’indagine: «Ringrazio il comandante Paolocci e il suo team per la professionalità dimostrata. Episodi come questo dimostrano quanto sia importante vigilare per garantire sicurezza e legalità».
L’episodio evidenzia una problematica diffusa in molte aree del Veneto, dove la forte domanda di alloggi a basso costo favorisce il proliferare di situazioni irregolari. Le autorità locali hanno assicurato che i controlli continueranno per tutelare le condizioni abitative dei residenti.
Last modified: Giugno 18, 2025
